L’intervista a… Paolo Ferrioli, un profeta in patria
È cresciuto nella 4 Torri, dove ha svolto tutta la trafila delle giovanili fino alla prima squadra. In curriculum vanta 6 campionati di A1 e 9 in A2, tra cui Fano e Macerata, oltre ovviamente a Ferrara. Stiamo parlando di Paolo Ferrioli che, appesa la magia al chiodo all’età di 44 anni, tiene viva la sua enorme passione per la pallavolo nei panni del coach.
Paolo, che squadre stai allenando all’interno del vivaio granata?
Una squadra maschile e una squadra femminile, entrambe under 16.
Come sono strutturate?
La squadra maschile è composta da 16 ragazzi, quasi tutti del 2003, mentre il gruppo femminile è composto da 12 ragazze del 2002.
A quali competizioni prendete parte?
Con i maschi partecipiamo al campionato Under 16 interprovinciale, mentre con le femmine ci misuriamo sia nel campionato Under 16 che nell’Under 18 provinciali.
Con quali obiettivi?
L’obiettivo è quello di far crescere le ragazze e i ragazzi che alleno sia dal punto di vista tecnico che sul piano umano. A questa età lo sport fornisce insegnamenti importanti, in primis quello di saper affrontare e accettare sia le situazioni positive che, ancora di più, quelle negative. Aspetti che tornano nella vita di tutti i giorni, oltre l’ambito sportivo.
Un tuo pensiero, al di là delle questioni tecniche
Ci tengo a fare i complimenti a tutti coloro che collaborano con questa società, soprattutto a chi lavora “dietro le quinte”. Sono principalmente loro che fanno in modo che il vivaio della 4 Torri Volley sia sempre così prospero, una vera risorsa per lo sport ferrarese.