QUANTA FATICA!
Vittoria doveva essere e vittoria è stata! Già, ma quanta fatica per tornare con due punti da quel di Ancona contro un avversario più che mai abbordabile. Dopo le due sconfitte consecutive patite con Forlì e Fano – che di fatto ci hanno tolto dai giochi per i posti che contano – era indispensabile tornare alla vittoria per non fare ulteriormente soffiare i venti di crisi. Farlo in modo rotondo sarebbe stato il miglior auspicio della vigilia per poter rilanciare le nostre motivazioni in campionato. A fine gara, però, anche i soli due punti hanno sortito l’effetto sperato. La vetta è sempre più lontana, ma almeno è stato riconquistato il quarto posto, superando insidie ambientali, inaspettate e fortuite che vanno raccontate. Dapprima una deviazione stradale non prevista ha fatto arrivare in palestra la Krifi Caffè con i minuti contati, obbligando i nostri ragazzi a un riscaldamento veloce e affrettato. Il resto ce l’ha messo l’assoluta mancanza di fair play dei padroni di casa che hanno cambiato il pallone di gioco (Molten invece di Mikasa) senza comunicarlo al nostro staff tecnico, come risulterebbe doveroso fare vista la notevole differenza tra i due attrezzi di gioco (cosa che viene fatta ad inizio campionato da tutte le società).
Partenza ad handicap quindi, con tanto nervosismo in campo, che ha reso quasi inevitabile dover cedere la prima frazione agli avversari, seppure sul filo di lana. Secondo e terzo set si sono poi incanalati come ci si aspettava, con un buon ritorno in partita dei granata che, forse troppo presto, han creduto di avere la partita in mano. Puntualmente è arrivato quindi un calo di tensione che gli schiacciatori marchigiani Morichelli e Catalani hanno saputo sfruttare al meglio, bravi loro in questo caso, dando la zampata nel finale del quarto set. Infine un tie break, mai in discussione nel punteggio, che fortunatamente ha rimesso le cose a posto, allontanando di fatto un’aria di crisi di cui certo non si sentiva il bisogno in questo momento così discontinuo. Morale rinfrancato? Lo scopriremo solo in casa, contro Osimo, altra squadra ancora più altalenante della nostra. I ragazzi di coach Masciarelli, infatti, proprio in questa recente fase di campionato sono stati in grado di espugnare Forlì per poi cedere in casa con Pineto. Il giocatore più in palla, al momento, sembrerebbe l’opposto mancino Romani, ma anche gli schiacciatori Bruschi e Boncompagni hanno le carte in regola per darci dei dispiaceri come all’andata. Ma il vero interrogativo della partita, ne siamo certi, sarà il rendimento di Bernard e compagni perché, se la Krifi Caffè esprimerà il suo potenziale, tutto diventerà più facile.